2/14/2014

Bestie a due zampe

Non so quando abbiamo smesso di guardare in alto. Ma quello che è certo è che non lo stiamo più facendo, anzi. Siamo incredibilmente attratti dal basso, come se avessimo perso qualsiasi aspirazione all'infinito e tutto quello che ci rimane è sesso e possesso. Si, perché sesso e possesso hanno sempre caratterizzato l'uomo, sono i suoi istinti primordiali. Sono gli istinti su cui puntano pubblicitari, politici, venditori e chiunque cerchi di trarre vantaggio da un altro essere umano. Ma mai come oggi siamo stati stimolati su questi punti con una tale intensità, mai come oggi vi è stato un costante ed insistente utilizzo di sesso e possesso in televisione, alla radio, sulla rete, ovunque. Salta qualsiasi altro valore che sia un po' più alto. L'affetto è valutabile in denaro, gli ideali possono essere messi da parte per una bella auto, l'amicizia è quantificabile in beni di consumo, l'italiano corretto non è più di moda... Non c'è limite agli esempi. E tutto questo ci sta precipitando in un'umanità bestia, un regredire veloce allo stato brado. Mai come oggi ci stiamo cascando in massa. Non ci sono barriere che ci trattengano. Nessuno cerca di stimolare la nostra mente, forse sarebbe tempo perso perché troppo atrofizzata per scorgere la bellezza di un paesaggio, di una poesia, di una prosa raffinata. Troppo atrofizzata per mettersi alla ricerca della Verità. Troppo concentrata a capire come comprare quella roba che vede ovunque per trovare il tempo di alzare lo sguardo e ricordarsi che siamo fatti ad immagine e somiglianza di Dio. Che dobbiamo aspirare all'infinito, che dobbiamo renderci degni del nostro essere uomini.