1/08/2015

E' giusto piangere le vite stroncate di Charlie Ebdo

E' giusto piangere le vite stroncate di Charlie Ebdo, è giusto indignarsi contro un male che agisce con violenza estrema, è giusto scendere in piazza e rivendicare la nostra libertà. Ma è anche giusto chiedersi perché. Perché dei giovani europei cercano le risposte alle loro domande in una ideologia folle? Perché non hanno trovato altrove dei valori sani che colmassero la loro sete? Perché? Perché nonostante tutte le nostre libertà, la nostra civiltà non ha più valori e quei pochi che sono convogliati sono uno specchietto per le allodole. I valori sono usciti dal vivere comune per diventare qualcosa di privato e poco alla volta sono morti. Ma noi uomini ne abbiamo bisogno, perché, coscientemente o meno, ci facciamo delle domande ed abbiamo bisogno di risposte. E le risposte devono essere convincenti, devono farci volare l'anima, incendiare il cuore, devono metterci in cammino verso qualcosa di più grande. Cos'è oggi capace di questo? Il capitalismo? Lo show biz? Le star? La TV spazzatura? Gli show di cucina? La politica corrotta? Abbiamo perso la direzione, non vediamo più la stella. Siamo attratti dal piccolo e non dall'infinito. Forse è la fine di una civiltà o forse no, forse saremo in grado di sognare ancora e allora ci salveremo e salveremo i nostri figli. 

11/28/2014

Ascensore

Attendo l'ascensore al tredicesimo piano di un hotel. Devo scendere al secondo piano per fare colazione. L'ascensore si apre e vi trovo dentro un corpulento signore tedesco. Scendiamo. L'ascensore si ferma all'undicesimo per far salire una ragazza probabilmente tedesca. Fa un altro piano e si riapre per far salire un cinese con una bottiglia di vino aperta in mano. Scendiamo. Si ferma al settimo, il cinese esce, ma ne entrano altri due. Il cinese con la bottiglia si accorge che aveva sbagliato piano e rientra. L'ascensore si ferma al sesto e sale un altro cinese. Si ferma al quinto ed il cinese con la bottiglia esce ed urlicchia qualcosa ad altri cinesi sul piano. Scendiamo. L'ascensore si ferma al secondo piano dove scendiamo tutti tranne un cinese. Come si chiama l'autista dell'ascensore? 

9/25/2014

Sai provocare un sorriso?

Grazie per i sorrisi , soprattutto per quelli nella tempesta, quando è freddo e buio e un sorriso illumina.
Non c'è niente di più bello che provocare un sorriso, il suo ricordo ti riempie il cuore e voglio che il mio sia un album pieno dei sorrisi che avrò saputo provocare, non importa quando o come o di chi, li terrò per i momenti duri, per quando sembra tutto una fatica. Mi daranno gioia e mi scalderanno il cuore stanco. 
Un sorriso li', dove e quando non te lo aspetti, ti cambia la vita o quantomeno la giornata.
Sai provocare un sorriso? 

8/20/2014

La logica di Dio

La logica di Dio non è meritocratica nel senso umano del termine. Gli uomini hanno creato la meritocrazia per aumentare la propria autostima: chi fa di più e meglio è migliore, quindi ha diritto a ricevere di più. Dio non ha bisogno di aumentare la propria autostima. Dio e' immensamente buono, non valuta e non premia sulla base di parametri umani, ma lo fa sulla base della sua immensa bontà e misericordia. Dio inonda ogni fedele del suo immenso amore, sia che questo gli sia stato fedele tutta la vita sia che si sia convertito un attimo prima di morire. Per questo chi ha tanto peccato riesce ad amare Dio di più di chi si sente nel giusto, perché sente il calore del perdono, un calore e una gioia che nessun altro può dare. La possibilità vera di ricominciare. Chi si ritiene giusto, invece, pur osservando i precetti, pur pregando, pur aiutando il prossimo, fa difficoltà ad amare veramente Dio e spesso si sente offeso dalla sua infinita bontà, non ritenendo giusto di dover avere la stessa sorte di chi ha tanto peccato, lui o lei che invece ha sempre fatto sacrifici per esser fedele a Dio. E credo che qui ci sia uno snodo importante:è vero che Gesù ci ha detto che avremmo dovuto portare la sua croce, ma ci ha anche detto che vuole misericordia e non sacrificio. Forse, se crediamo di essere buoni cristiani perché ci poniamo molti limiti, allora forse dovremmo rivedere il nostro rapporto con Dio. Il suo giogo infatti è lieve e la gioia dovrebbe scaturire dai nostri cuori, nella consapevolezza, nonostante le nostre quotidiane fatiche, del suo immenso amore. 

6/24/2014

Hai mai visto le nuvole?

Hai mai visto le nuvole? Le hai mai guardate, veramente? Sono soffici banchi di neve arricciati. Sono sbuffi di fumo. Sono interminabili distese di cotone. Sono potenti e leggere. Possono chiudere, intristire, gettare ombra sopra ogni essere vivente ed oscurare la terra. Possono far filtrare un raggio di sole che dona un senso di infinito. Possono portare conforto nel caldo. Possono sconvolgere con la violenza delle loro deiezioni. Possono far crescere la vita e fulminarla. E probabilmente molto altro ancora. Hai mai visto le nuvole? Le hai mai guardate veramente..?

5/04/2014

Attimi di paradiso

Magari capita molto raramente, ma li riconosci solo quando ci sei dentro. Ti capita e basta, non li puoi costruire, e la sensazione che provi la ricordi per sempre. E una nostalgia che ti porti dietro , l'aspirazione a qualcosa di più grande, di più bello...di infinito. Quei momenti perfetti, dove senti di essere al posto giusto nel momento giusto, solo o con altre persone, nella tua stanza o in giro per il mondo. Perfetto. Vorresti starci per sempre. Attimi di Paradiso...

2/14/2014

Bestie a due zampe

Non so quando abbiamo smesso di guardare in alto. Ma quello che è certo è che non lo stiamo più facendo, anzi. Siamo incredibilmente attratti dal basso, come se avessimo perso qualsiasi aspirazione all'infinito e tutto quello che ci rimane è sesso e possesso. Si, perché sesso e possesso hanno sempre caratterizzato l'uomo, sono i suoi istinti primordiali. Sono gli istinti su cui puntano pubblicitari, politici, venditori e chiunque cerchi di trarre vantaggio da un altro essere umano. Ma mai come oggi siamo stati stimolati su questi punti con una tale intensità, mai come oggi vi è stato un costante ed insistente utilizzo di sesso e possesso in televisione, alla radio, sulla rete, ovunque. Salta qualsiasi altro valore che sia un po' più alto. L'affetto è valutabile in denaro, gli ideali possono essere messi da parte per una bella auto, l'amicizia è quantificabile in beni di consumo, l'italiano corretto non è più di moda... Non c'è limite agli esempi. E tutto questo ci sta precipitando in un'umanità bestia, un regredire veloce allo stato brado. Mai come oggi ci stiamo cascando in massa. Non ci sono barriere che ci trattengano. Nessuno cerca di stimolare la nostra mente, forse sarebbe tempo perso perché troppo atrofizzata per scorgere la bellezza di un paesaggio, di una poesia, di una prosa raffinata. Troppo atrofizzata per mettersi alla ricerca della Verità. Troppo concentrata a capire come comprare quella roba che vede ovunque per trovare il tempo di alzare lo sguardo e ricordarsi che siamo fatti ad immagine e somiglianza di Dio. Che dobbiamo aspirare all'infinito, che dobbiamo renderci degni del nostro essere uomini.